Come preparare le polveri polimeriche ridispersibili?

La polvere di polimero redispersibile (RDP) è un copolimero di vinile acetato ed etilene prodotto attraverso un processo di essiccazione a spruzzo. È un ingrediente chiave in una varietà di applicazioni di costruzione, fornendo una migliore adesione, flessibilità e durata ai prodotti a base di cemento. La fabbricazione di polveri polimerici redispersibili comporta diversi passaggi.

1. Selezione delle materie prime:

Copolimero vinile acetato-etilene: la materia prima principale di RDP è un copolimero di acetato di vinile ed etilene. Questo copolimero è stato scelto per le sue eccellenti proprietà adesive e la capacità di aumentare la flessibilità e la tenacità dei materiali cementizia.

2. Polimerizzazione emulsione:

Il processo di produzione inizia con la polimerizzazione di emulsione, in cui i monomeri di vinile acetato ed etilene sono polimerizzati in presenza di iniziatori e stabilizzatori.

Il processo di polimerizzazione dell'emulsione è attentamente controllato per ottenere il peso molecolare, la composizione e la struttura del copolimero desiderati.

3. Reazione e copolimerizzazione:

I monomeri di vinile acetato ed etilene reagiscono in presenza di un catalizzatore per formare un copolimero.

Il processo di copolimerizzazione è fondamentale per ottenere polimeri con proprietà desiderate, tra cui buone proprietà che formano i film e redispersibilità.

4. Essiccazione a spruzzo:

L'emulsione viene quindi sottoposta a un processo di asciugatura a spruzzo. Ciò comporta la spruzzatura dell'emulsione in una camera calda, dove l'acqua evapora, lasciando dietro di sé particelle solide di polimero redispersibile.

Le condizioni di asciugatura a spruzzo, come la temperatura e il flusso d'aria, sono attentamente controllate per garantire la formazione di particelle di polvere fine a flusso libero.

5. Trattamento superficiale:

I trattamenti superficiali vengono spesso utilizzati per migliorare la stabilità di conservazione e la redispersibilità delle polveri polimeriche.

Gli additivi idrofobici o i colloidi protettivi sono spesso usati nei trattamenti superficiali per prevenire l'agglomerato di particelle e migliorare la dispersione di polvere in acqua.

6. Controllo della qualità:

Durante il processo di produzione vengono implementate rigide misure di controllo della qualità. Parametri come distribuzione delle dimensioni delle particelle, densità di massa, contenuto di monomero residuo e temperatura di transizione del vetro sono monitorati per garantire la coerenza del prodotto.

7. Packaging:

La polvere di polimero redispersibile finale è confezionata in contenitori a prova di umidità per prevenire l'assorbimento d'acqua, che può influire negativamente sulle sue prestazioni.

Applicazioni di polveri polimerici redispersibili:

RDP viene utilizzato in una vasta gamma di applicazioni di costruzione tra cui adesivi di piastrelle, composti autolivellanti, sistemi di finitura dell'isolamento esterno (EIF) e mortai di cemento.

La polvere migliora proprietà come resistenza all'acqua, flessibilità e adesione, contribuendo a migliorare le prestazioni complessive e la durata di questi materiali da costruzione.

Insomma:

La polvere polimerica redispersibile è un materiale versatile con importanti applicazioni nel settore delle costruzioni. La sua produzione prevede un'attenta selezione di materie prime, polimerizzazione emulsiva, essiccazione a spruzzo, trattamento superficiale e misure di controllo di qualità rigorose.

La fabbricazione di polveri polimeriche redispersibili è un processo complesso che richiede precisione e attenzione ai dettagli per ottenere un prodotto di alta qualità con le proprietà richieste per le applicazioni di costruzione.


Tempo post: dicembre 18-2023