La differenza tra HPMC e HEC

L'idrossipropilmetilcellulosa, nota anche come ipromellosa o idrossipropilmetiletere di cellulosa, è ricavata dalla cellulosa di cotone altamente pura e viene appositamente eterificata in condizioni alcaline.

la differenza:

caratteristiche diverse

Idrossipropilmetilcellulosa: polvere o granuli bianchi o fibrosi, appartenenti a vari tipi non ionici nella miscela di cellulosa, questo prodotto è un polimero viscoelastico semisintetico e inattivo.

L'idrossietilcellulosa è una fibra o una polvere solida, bianca o gialla, inodore e atossica; la materia prima principale è la cellulosa alcalina e l'eterificazione dell'ossido di etilene, che è un etere di cellulosa solubile non ionico.

L'uso è diverso

Nell'industria delle vernici, l'idrossipropilmetilcellulosa ha una buona solubilità in acqua o solventi organici come addensante, disperdente e stabilizzante. Il cloruro di polivinile viene utilizzato come sverniciatore per la polimerizzazione in sospensione per preparare il cloruro di polivinile, ampiamente utilizzato nell'industria della pelle, dei prodotti cartacei, della conservazione di frutta e verdura, tessile e in altri settori.

Idrossipropilmetilcellulosa: quasi insolubile in etanolo assoluto, etere, acetone; solubile in soluzione colloidale trasparente o torbida in acqua fredda, ampiamente utilizzata nei rivestimenti, negli inchiostri, nelle fibre, nella tintura, nella fabbricazione della carta, nei cosmetici, nei pesticidi, nei minerali, nella lavorazione dei prodotti, nel recupero del petrolio e nell'industria farmaceutica.

diversa solubilità

Idrossipropilmetilcellulosa: quasi insolubile in etanolo assoluto, etere, acetone; solubile in soluzione colloidale limpida o leggermente torbida in acqua fredda.

Idrossietilcellulosa (HEC): consente di preparare soluzioni in diversi intervalli di viscosità e ha buone proprietà di solubilità dei sali per gli elettroliti.


Data di pubblicazione: 01-12-2022