Composti autolivellanti

I prodotti a bassissima viscosità HPMC/MHEC di etere di cellulosa AnxinCel® realizzano proprietà autolivellanti.
·Impedire che il liquame si depositi e sanguini
·Migliora la proprietà di ritenzione idrica
·Ridurre il ritiro della malta
·Evitare le crepe

Etere di cellulosa per composti autolivellanti

La malta autolivellante è un prodotto ecocompatibile ad alta tecnologia, caratterizzato da un elevato contenuto tecnologico e da complesse connessioni tecniche. Si tratta di un materiale in polvere a secco, composto da diversi ingredienti, che può essere utilizzato mescolando acqua in cantiere. Dopo una leggera stesura con la spatola, è possibile ottenere una superficie di base di elevato spessore. Il cemento autolivellante ha una rapida velocità di indurimento. È calpestabile dopo 4-5 ore e la posa di superfici (come pavimenti in legno, pannelli diamantati, ecc.) può essere eseguita dopo 24 ore. La rapidità e la semplicità di costruzione sono ineguagliabili rispetto al tradizionale livellamento manuale.
Il cemento/malta autolivellante è un tipo di pavimento piano e liscio che può essere posato con lo strato di finitura finale (come moquette, parquet, ecc.). I suoi requisiti prestazionali principali includono un rapido indurimento e un basso ritiro. Esistono diversi sistemi di pavimentazione sul mercato, come a base di cemento, a base di gesso o loro miscele.

Composti autolivellanti

Principali proprietà tecniche del cemento/malta autolivellante
(1) Liquidità
La fluidità è un indicatore importante che riflette le prestazioni del cemento/malta autolivellante. Generalmente, la fluidità è superiore a 210-260 mm.
(2) Stabilità della sospensione
Questo indice riflette la stabilità del cemento/malta autolivellante. Versare la miscela su una lastra di vetro posizionata orizzontalmente e osservare dopo 20 minuti. Non dovrebbero essere evidenti fenomeni di sanguinamento, delaminazione, segregazione o formazione di bolle. Questo indice ha un impatto maggiore sulle condizioni superficiali e sulla durabilità del materiale dopo lo stampaggio.
(3) Resistenza alla compressione
Come materiale per pavimenti, questo indice deve soddisfare le specifiche di costruzione per i pavimenti in cemento. La superficie del pavimento in malta cementizia ordinaria per uso domestico richiede una resistenza alla compressione di almeno 15 MPa, mentre la resistenza alla compressione dello strato superficiale in calcestruzzo cementizio è di almeno 20 MPa.
(4) Resistenza alla flessione
La resistenza alla flessione del cemento/malta autolivellante industriale deve essere superiore a 6 MPa.
(5) Tempo di presa
Per quanto riguarda il tempo di presa del cemento/malta autolivellante, dopo aver verificato che la malta sia uniformemente miscelata, assicurarsi che il tempo di utilizzo sia superiore a 40 minuti, altrimenti l'operatività non ne risentirà.
(6) Resistenza all'impatto
Il cemento/malta autolivellante deve essere in grado di resistere alle collisioni causate dal traffico normale e dagli oggetti trasportati e la resistenza all'impatto del terreno deve essere maggiore o uguale a 4 joule.
(7) Resistenza all'usura
Il cemento/malta autolivellante viene utilizzato come materiale di superficie del terreno e deve resistere al normale traffico stradale. Grazie alla sua fluidità
Lo strato piatto è sottile e, quando la base del terreno è solida, la sua forza portante è principalmente sulla superficie, non sul volume. Pertanto, la sua resistenza all'usura è più importante della sua resistenza alla compressione.
(8) Resistenza alla trazione del legame allo strato di base
La resistenza dell'adesione tra il cemento/malta autolivellante e lo strato di base è direttamente correlata alla possibilità che la malta si svuoti e si stacchi dopo l'indurimento, il che ha un impatto maggiore sulla durabilità del materiale. Nel processo di costruzione vero e proprio, è consigliabile verniciare l'interfaccia di base per fargli raggiungere condizioni più idonee alla costruzione di materiali autolivellanti. La resistenza a trazione dell'adesione dei materiali autolivellanti per pavimenti in cemento per uso domestico è solitamente superiore a 0,8 MPa.
(9) Resistenza alle crepe
La resistenza alle crepe è un indicatore chiave del cemento/malta autolivellante e la sua entità è correlata alla presenza di crepe, cavità e distacchi dopo l'indurimento. La corretta valutazione della resistenza alle crepe dei materiali autolivellanti è correlata alla corretta valutazione del successo o del fallimento dei materiali stessi.

I prodotti a bassissima viscosità HPMC/MHEC di etere di cellulosa QualiCell realizzano proprietà autolivellanti.
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